Descrizione
Roma degli Angeli
La raffigurazione dell’Angelo nell’Arte attraverso i secoli vede alternarsi immagini celeberrime quali quelle del Giudizio Universale di Michelangelo o dell’Arcangelo Michele di Guido Reni con altre quasi sconosciute e pur bellissime, come quelle della cappella del Rosario in S. Clemente. Togliere gli Angeli da alcune grandi opere di pittura, scultura o affresco, sarebbe come togliere gli alberi da un paesaggio bucolico. E se gli alberi sono un elemento imprenscindibile di serenità e di armonia, gli Angeli, anche se posti spesso ai margini di grandi opere d’arte, trasmettono un messaggio di pace e di bellezza. In chiese, palazzi, musei e gallerie, gli Angeli sono una presenza quasi costante nella realtà romana. La città possiede infatti esempi unici dell’evoluzione che ha subito l’iconografia angelica nel corso del tempo. Questa pubblicazione si propone di mettere in evidenza la presenza dell’Angelo nell’Arte. Nelle diverse funzioni a loro attribuite di Angeli Musicanti, di Angeli Annunziami o di Angeli Messaggeri, essi hanno infatti ispirato artisti tra i più grandi della nostra Storia, da Pietro Cavallini a Giotto, a Michelangelo, Raffaello, Caravaggio, Bernini e a molti altri. Delle loro opere, presenti in questo volume, gli Angeli sono spesso, anche se in misura velata, i veri protagonisti. Roma degli Angeli traccia un percorso artistico che, dai primi affreschi paleocristiani rinvenuti nelle catacombe giunge fino al nostro secolo, ma soprattutto vuole essere un invito ad indugiare nell’ammirazione della bellezza. Un volume che punta tutto sulla bellezza e sulla “leggerezza”, nel nome degli Angeli e della loro funzione ideale. Un parallelismo tra valori artistici e valori morali, una ricerca storico-artistica originale, racchiusa in un pregiato volume d’arte.
